L'Essenza della Colonna: Storia e Funzione
La colonna è un elemento architettonico verticale con funzione di sostegno. La sua storia affonda le radici nel passato dell'uomo, risultando essenziale fin dall'antichità nella costruzione di un monumento o di un tempio. La sua funzione primaria è trasferire il carico verticale di elementi come travi, un arco o una volta, verso la base e le fondazioni dell'edificio. Non è solo un supporto strutturale, ma anche un elemento estetico che definisce lo stile di una facciata, di un portico o di una piazza. Nell'arte architettonica, la colonna rappresenta l'unione perfetta tra utilità e bellezza.
Quali Sono gli Elementi di una Colonna?
Una colonna è un complesso formato da tre parti principali, ciascuna con una funzione specifica. Questi elementi lavorano insieme per garantire stabilità e definire l'ordine architettonico. L'insieme di questi componenti, che poggia su un basamento o uno stilobate, costituisce la struttura portante.
- la base, che collega il fusto al pavimento distribuendo il carico su una superficie più ampia,
- il fusto, che rappresenta la parte centrale e può presentare scanalature verticali o un profilo a spirale,
- il capitello, che funge da elemento di raccordo con la struttura sovrastante.
La Base
È l'elemento inferiore che collega il fusto al pavimento. La sua funzione è distribuire il carico su una superficie più ampia, offrendo stabilità. Non tutti gli ordini architettonici, come il dorico, prevedono una base per la colonna.
Il Fusto
Il fusto è la parte centrale e più lunga della colonna, il vero e proprio corpo del supporto. La sua superficie può essere liscia, con scanalature verticali o con un profilo a spirale, detto tortiglione. L'altezza e il diametro del fusto sono proporzionati secondo le precise regole dell'ordine a cui appartiene.
Il Capitello
Posto in cima al fusto, il capitello è la "testa" della colonna e funge da raccordo con la struttura sovrastante (trabeazione). La forma del capitello è l'elemento che più di ogni altro distingue i diversi tipi di ordini, permettendo di riconoscere ad esempio un capitello dorico, ionico o corinzio.
Differenza Fondamentale tra Colonna e Pilastro
La distinzione principale tra colonna e pilastro, o piedritto, risiede nella forma della loro sezione. Una colonna ha tipicamente una sezione trasversale circolare. Un pilastro, invece, presenta una sezione poligonale, che è comunemente quadrata, rettangolare o cruciforme. A differenza della colonna, un pilastro può essere addossato a un muro o parte integrante di esso. In molti casi, l'uso della colonna o del pilastro dipende non solo da considerazioni strutturali, ma anche da scelte estetiche.
Tipologie e Ordini Architettonici
Esistono svariati tipi di colonne, classificati principalmente secondo gli ordini architettonici classici sviluppati nell'antica Grecia e a Roma. L'ordine dorico è il più antico e massiccio, spesso senza base. L'ordine ionico si riconosce per le volute a spirale del capitello. L'ordine corinzio è il più ornato, con il capitello decorato da foglie d'acanto. Nel corso della storia, l'arte e l'architettura hanno introdotto molteplici variazioni, come la colonna a bugne del Rinascimento o la colonna tortile, tipica dell'arte barocca. Nel Medioevo, le colonne assunsero nuovi significati simbolici, spesso utilizzate in coppia o in serie per sostenere le arcate delle chiese.