
Un rubinetto da cucina verticale, a parete, o da incasso? Come scegliere il modello migliore? A cosa fare attenzione prima dell'acquisto? Scopriamolo!
Il rubinetto da cucina non solo deve essere bello, ma soprattutto essere durevole, resistente ai danneggiamenti e comodo nell'utilizzo. Sarebbe bene che permetta anche di rispettare l'ambiente e di ridurre il consumo di acqua. Come scegliere quindi il modello adatto? A cosa fare attenzione prima dell'acquisto? Ecco i nostri suggerimenti.
Cosa conviene ricordare scegliendo un rubinetto da cucina?
- Non vi è un unico modello ideale di rubinetto da cucina che sia adatto a tutti i tipi di cucina. La scelta deve essere dettata soprattutto dalle necessità individuali e dalle possibilità dell'ambiente (ad esempio un rubinetto montato sotto la finestra deve avere la bocca di erogazione pieghevole, cosa non necessaria per un rubinetto in un'isola da cucina). Prima dell'acquisto di un determinato modello rifletti se ti basta che il rubinetto funzioni bene, o se invece debba svolgere una serie di altri compiti, ad esempio depurare l'acqua, ridurre il suo consumo o risparmiare sulle bollette dell'energia. Una volta che avrai le risposte a queste domande ti sarà più facile prendere la decisione giusta.
- Il rubinetto da cucina deve essere adatto al determinato modello di lavello. Una dimensione scelta male può decisamente peggiorare il nostro comfort di utilizzo del lavello. Un esempio? Un rubinetto troppo basso impedisce di lavare comodamente le stoviglie più grandi, mentre una bocca di erogazione troppo lunga farà schizzare l'acqua sul piano cucina invece di farla defluire sul fondo del lavello.
- Il rubinetto da cucina deve essere resistente, e allo stesso tempo semplice da usare e facile da pulire. È quindi importante il materiale con il quale è realizzato, nonché il suo meccanismo di azionamento e il rivestimento che lo ricopre. Scegliendo un determinato modello assicurati che questi elementi siano senza riserve.
- Il rubinetto da cucina deve inserirsi bene nell'estetica dell'ambiente. Sebbene non sia questo l'aspetto più importante sarebbe bene che il determinato modello oltre a essere funzionale abbia anche un bell'aspetto e rallegri lo sguardo. Scegli forma e colore del rubinetto abbinati all'arredamento dell'ambiente, in maniera che l'insieme risulti armonioso.
Importante: se apprezzi le soluzioni semplici, invece di due prodotti distinti (lavello e rubinetto) puoi decidere di acquistare un lavello con rubinetto. Sebbene qui la scelta sia leggermente più ridotta, ottieni tuttavia la certezza che tutti gli elementi funzioneranno bene insieme.
Rubinetti da cucina: suddivisione secondo la modalità di montaggio
Una delle questioni principali da considerare prima di acquistare un rubinetto da cucina è la sua modalità di montaggio. Considerando questo criterio possiamo scegliere un rubinetto da cucina verticale, a parete o da incasso. Scopriamo vantaggi e svantaggi di ognuno di essi.
- Rubinetto da cucina verticale
È il modello più diffuso e meglio rappresentato di rubinetto da cucina. Può essere facilmente montato sul bordo del lavello oppure sul piano da cucina (in un foro appositamente realizzato). Inoltre le dimensioni dei rubinetti sono unificate e quindi la sostituzione con un diverso modello non costituisce alcun problema.
I rubinetti verticali sono adatti a tutti gli stili di arredamento: si inseriscono perfettamente sia nelle cucine tradizionali che in quelle moderne. Nella larga offerta di modelli e colori del negozio absulo senza problemi trovi il modello adatto ai tuoi interni
- Rubinetto da cucina a parete
Classico modello di rubinetto collegato direttamente all'impianto idraulico presente nel muro. A motivo del montaggio abbastanza difficoltoso (è necessario un adattamento molto preciso alle estremità dei tubi) e dell'aspetto massiccio dell'intero rubinetto, la popolarità di questo modello è in costante declino.
Conviene scegliere un rubinetto a parete quando vuoi sostituire il rubinetto con una versione più nuova senza dover ristrutturare l'impianto. In offerta trovi senza problemi modelli adatti sia alle cucine arredate in modo tradizionale che moderno.
- Rubinetto da cucina da incasso
È un modello di rubinetto molto discreto ed elegante, che è molto apprezzato... in bagno! In cucina invece si presenta abbastanza raramente, ma la sua diffusione lentamente cresce. Conviene pensare di sceglierlo se apprezzi il minimalismo o se vuoi sottolineare il carattere moderno dell'ambiente.
I rubinetti da cucina da incasso sono una soluzione non solo valida esteticamente, ma anche comoda. Permettono di risparmiare molto spazio in cucina, quindi possono essere adatti alle minicucine dei monolocali. Grazie alla loro superficie limitata è facile mantenerli puliti.
Lo svantaggio dei rubinetti da incasso è il loro difficile montaggio, che richiede di creare un'adeguata nicchia nella parete dove tutti gli elementi di montaggio vengono nascosti. All'esterno restano visibili solo due elementi: la bocca di erogazione e la leva di comando. Bisogna quindi pianificare il montaggio di questi rubinetti con adeguato anticipo, prima di posare piastrelle, pannelli o altri rivestimenti decorativi.
Rubinetti da cucina: suddivisione secondo la modalità di azionamento
La successiva questione da valutare prima dell'acquisto di un rubinetto da cucina è sua la modalità di azionamento. Il fatto che il rubinetto si azioni con un'unica leva o con due manopole o che si attivi elettronicamente, ha effetto non solo sulla comodità d'uso del lavello, ma anche sulle bollette dell'acqua.
- Rubinetto da cucina monocomando
Questo tipo di rubinetto da cucina, con unico comando del miscelatore per acqua calda e fredda, è una delle opzioni più comode sul mercato. L'intensità e la temperatura desiderate del getto vengono impostate intuitivamente mediante la leva. Il rubinetto monocomando è un'ottima soluzione se non hai la lavastoviglie e lavi i piatti a mano.
Inoltre tale rubinetto permette di risparmiare persino il 30% in più di acqua rispetto al rubinetto bicomando. Spesso viene fornito di funzioni aggiuntive, che migliorano il comfort di utilizzo e permettono ulteriori risparmi.
- Rubinetto da cucina bicomando
Questo modello di rubinetto ha due manopole distinte per l'acqua calda e fredda. Per ottenere la temperatura desiderata bisogna operare con entrambe le manopole, cosa abbastanza difficoltosa e che porta a grandi perdite d'acqua. E questo si riflette su bollette più pesanti.
Un vantaggio indubbio dei rubinetti bicomando è il loro design. Tale modello sarà una buona soluzione in una cucina ispirata allo stile retro, dove il lavaggio a mano delle stoviglie è un fatto raro.
- Rubinetto da cucina elettronico
È la soluzione più igienica e con maggior risparmio d'acqua, sebbene in cucina non incontri così tanto interesse come in bagno. Tale rubinetto non richiede che l'utilizzatore compia manovre complicate: basta mettere le mani sotto la bocca di erogazione e il sensore attiva automaticamente il flusso d'acqua. Quando allontaniamo le mani l'acqua smette di uscire.
Il rubinetto elettronico è una buona soluzione se vuoi ridurre i consumi e hai a cuore l'ambiente. Secondo le statistiche tale modello permette di risparmiare due volte più acqua rispetto al rubinetto tradizionale (con le manopole)! La temperatura può essere facilmente impostata manovrando una leva o appositi pulsanti.
La maggior parte dei rubinetti da cucina "intelligenti" unisce soluzioni moderne e tradizionali. L'acqua può essere avviata senza contatto, o mediante una leva o toccando il corpo o la bocca di erogazione. Di solito in tali modelli l'acqua fluisce per un tempo impostato, normalmente da 6 a 15 secondi. Dopo questo tempo il flusso automaticamente si interrompe (tuttavia l'impostazione può essere facilmente cambiata).
la bocca di erogazione
Sul comfort di utilizzo di un rubinetto da cucina ha un effetto non trascurabile anche la bocca di erogazione, ossia il tubo dal quale esce l'acqua. Conviene sceglierla secondo i compiti che verranno solitamente svolti in cucina. Puoi scegliere tra l'altro tra le seguenti opzioni:
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione fissa
Modello standard destinato a cucine utilizzate solo occasionalmente. La bocca di erogazione fissa ostacola il lavaggio e il risciacquo accurato del lavello. Può essere inoltre problematica se si usa il lavello durante la preparazione del pasto (ad esempio quando si scola la pasta o le patate).
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione girevole
È molto pratico e richiesto nelle cucine utilizzate normalmente. La bocca di erogazione può essere liberamente ruotata a seconda delle necessità. È indispensabile se hai un lavello a due vasche.
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione pieghevole (detto anche rubinetto sottofinestra)
È utile quando il lavello si trova sotto la finestra, che talvolta deve essere aperta completamente (ad esempio per lavare i vetri o per cambiare l'aria in cucina). La bocca di erogazione può essere facilmente estratta o piegata, in maniera da non collidere con l'anta della finestra.
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione estraibile
Modello molto pratico con un'estremità che in caso di necessità può essere allungata (anche fino a 150 cm). È utile quando bisogna lavare comodamente grandi stoviglie o versare l'acqua in una pentola grande.
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione ad arco
Il rubinetto più alto della sua classe. Va bene con i lavelli poco profondi (circa 15 cm di profondità). Grazie ad essa puoi lavare facilmente anche le pentole più grandi.
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione a U
Anche questo modello è adatto ai lavelli poco profondi (16-18 cm), ma a motivo del fatto che si incurva sul lavello più del modello precedente può limitare leggermente il campo di manovra.
- Rubinetto da cucina con bocca di erogazione flessibile
È molto comodo e pratico. Si piega in ogni direzione e permette di lavare ogni tipo di stoviglie e di arrivare ad ogni angolo del lavello.


Tipi di rivestimenti dei rubinetti da cucina
Il rubinetto da cucina è particolarmente esposto a danneggiamenti di ogni tipo, a urti accidentali e al continuo contatto con le mani sporche. Per questo conviene dedicare un attimo alla scelta dell'adeguato materiale di rivestimento della sua superficie. In questa categoria i più diffusi sono:
- Rubinetti cromati (metallici)
La scelta più frequente degli utilizzatori. Sono robusti, durevoli e universali. Si inseriscono bene in tutti gli stili delle cucine. Come standard hanno una finitura lucida oppure opaca. I rubinetti lucidi sono più a effetto, ma sulla loro superficie si vedono di più le macchie di calcare e di detergente e le impronte delle mani.
- Rubinetti in granito
Nonostante quanto suggerito dal nome, di solito non sono fatti in granito, ma richiamano solamente la sua struttura e il suo aspetto. Sono resistenti ai danneggiamenti e ai graffi e sul loro rivestimento non si vedono depositi di calcare e impronte delle dita. Si presentano molto bene insieme a un lavello in granito, soprattutto negli interni arredati in stile minimalista e industriale.
- Rubinetti in ceramica
Sono i più durevoli e resistenti a ogni tipo di danneggiamento. Se ci tieni a una soluzione a lungo termine, allora costituiscono una buona scelta.
Rubinetti da cucina: ulteriori funzioni e comodità
I rubinetti da cucina possono essere semplici o equipaggiati con una serie di comodità aggiuntive, come il dispenser integrato per i detergenti, la regolazione elettronica della temperatura o l'illuminazione LED che segnala la temperatura dell'acqua e protegge dalle scottature (a seconda della temperatura dell'acqua l'estremità della bocca di erogazione si illumina di colore rosso, verde o blu).
Merita particolare attenzione il rubinetto a due funzioni che filtra l'acqua. Grazie a un sistema innovativo con inserto in carbone attivo e filtro, rimuove ogni impurità che l'acqua raccoglie durante il suo percorso nelle tubazioni dell'acquedotto. Se hai remore a bere l'acqua del rubinetto questa potrebbe essere l'opzione che fa per te. Inoltre l'intero sistema è compatto e senza problemi entra nel mobile sotto il lavello.
Rubinetti da cucina e risparmio dell'acqua
L'acqua progressivamente diviene una merce rara e le sue tariffe crescono in maniera vertiginosa. Acquistando un rubinetto da cucina conviene pensare alle opzioni che permettono di ridurre al minimo le perdite d'acqua e di mantenere le bollette a un livello accettabile.
- Soprattutto conviene scegliere un modello fornito di cartuccia ceramica: è durevole e non è soggetta a perdite come la cartuccia con guarnizioni.
- Una buona proposta è il rubinetto con termostato, che permette di mantenere costante la temperatura dell'acqua (impostata da noi). In tal modo non dobbiamo manovrare a lungo le manopole sprecando inutilmente l'acqua nel tentativo di impostare la temperatura ottimale ogni volta che utilizziamo il lavello. In questo caso risparmiamo acqua e energia, quindi il vantaggio è doppio. Vantaggi analoghi presenta i rubinetto con riscaldatore istantaneo, con il quale possiamo ottenere immediatamente acqua bollente.
- Molto economici sono i rubinetti forniti della modalità Eco, che limita il flusso massimo di acqua, ad esempio a 5-7 litri al minuto. Di solito tale modalità si attiva con uno speciale pulsante posto sul lato o sul retro del rubinetto..
Se ti interessa il modello più semplice di rubinetto, acquista e montaci un rompigetto, un piccolo dispositivo applicato sulla bocca di erogazione. Aera delicatamente l'acqua e permette di usarne di meno: mediamente dal 15% fino al 60% in meno!